Non mi rendevo conto quanto facesse sentire ridicoli dare informazioni senza che nessuno le avesse mai richieste.
Ci sono però alcune cose che devono essere esplicitate onde evitare fraintendimenti e ciò che ne consegue, improperi e malauguri innanzitutto. In primo luogo, il dominio è organizzato in sottocartelle così da ospitare più blog e permettermi di gestire meglio i contenuti. Quando diverse da queste, le specifiche sono presenti nei footer dei blog dipendenti.

Pubblicità: manco a dirlo, serve per sostenere i costi dello spazio on line. Ho cercato di posizionare gli annunci in modo poco fastidioso, ma comunque evidente così che possano attirare qualche click. Si basano sul sistema di Google AdSense che propone avvisi coerenti ai contenuti ritenuti interessanti per l’utente. In sostanza sono personalizzati e se vedete pubblicizzate robe “brutte”, è perché per qualche ragione google ritiene che interessino voi, non me. Per correggere il tiro basta cliccare sulla “X” presente negli annunci e spiegare a google che non siete delle così “brutte persone”. Va da sé che l’algoritmo ignora la motivazione del vostro interesse. Cioè, se ogni giorno visualizziamo col nostro browser l’omelia prevista in chiesa, l’ultima sparata di Salvini, di Renzi o di Berlusconi o magari ci leggiamo il Giornale o il Resto del Carlino, Google non sa se lo facciate per piacere, per piacere del dolore, per il gusto di indignarvi o per semplice interesse professionale, sa solo che vi interessa e quindi ve lo ripropone. Se ritenete inopportuni certi annunci non esitate comunque a comunicarmelo, ho già una lunga lista di siti bloccati.  Per bloccarle definitivamente su questo e altri siti basta installare gli appositi plugin sui vostri browser (io uso adblock).

Licenze: Tutti i blog riconducibili al dominio sono da intendersi di proprietà dell’autore che ne autorizza l’uso secondo una licenza CC+, ovvero tutto è riproducibile purché se ne espliciti la fonte (autore e blog) e non venga diffuso a scopo di lucro. Nel caso in cui il lucro sia invece previsto  e auspicato bisogna accordarsi diversamente (a questo serve il “+” della licenza e l’apposito tastino nel piè di pagina).

Social network: gli account social collegati al profilo dell’autore sono sottoposti alle regole delle piattaforme relative. Nelle pagine di www.gdeangelis.eu/index/ sono presenti i link all’account Instagram (plugin di WordPress Instagram Feed) e quello all’account Twitter. Questo in particolare contiene la lista dei miei tweet preferiti, così da mostrare quello che scrivono gli altri, più interessante di quello che scrivo io, sebbene ogni tanto inserisca tra i preferiti anche dei miei tweet.

Tecnologia: il sito www.gdeangelis.eu è ospitato sui server di Ergonet ed è una versione personalizzata del tema nativo twentyfourteen  WordPress.

Mi pare sia tutto.